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4 Commenti
E la domanda (retorica, molto retorica) aleggia nell’aria: cui prodest?
Luigi Corvaglia(Quota) (Replica)
serve per arruffianarsi l’elettorato femminile.
fulvio tfghfgdddd54456456erzapi(Quota) (Replica)
Complimenti a Fabrizio Napoleoni, che con grande pacatezza, chiarezza e precisione ha affrontato il tema sulle presunte differenze di retribuzione tra uomini e donne nel nostro Occidente.
Ritengo che il bisogno della lobby femminista di enfatizzare una differenza che se è presente risulta infinitesimale sia legato alla sua stessa sopravvivenza. Il femminismo nasce con l’intenzione, a parole, di raggiungere la parità di diritti con gli uomini. Affermare che questo risultato in Occidente sia sostanzialmente raggiunto, significherebbe testimoniare che il proprio ruolo storico si sia sostanzialmente esaurito, il che comporterebbe una perdita di autorità e influenza sulla società. Il gender gap serve a mantenere sotto i riflettori una lobby che così può continuare a pretendere interventi e misure a essa confacenti, che oramai solo gli ingenui o i super ideologizzati possono pensare legati al raggiungimento della parità di genere.
Alessandro(Quota) (Replica)
Luigi Corvaglia(Quota) (Replica)