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21 Feb 2016  |  7 Commenti

Capita, a volte, che anche i grandi toppino.

Paolo Barnard

“…e niente, capita che girando per il web incontri anche di queste cose:

http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=1406

 

Capita, a volte, che anche i grandi toppino.

Barnard, un grande, certo. Fino a poco fa.  Ma con questo articoloide si e` accodato al mainstream demenziale della donna sempre vittima e dell `uomo sempre carnefice.

Tesi ridicola, demenziale, e anzi, direi decisamente vergognosa. I motivi non sto a spiegarli, fatevi un giro qui su UB e vedrete. Sempre che abbiate occhi per vedere. Sempre che non vogliate cedere alla patetica auto – giustificazione del tipo :” ah, ma uomini Beta,non li leggo piu`, non vale la pena… misoggeni, masghilisdi, grrr, cattivi, pupu`,  “.

Non che l`abbia mai propriamente adorato, ma da oggi smetto di considerarlo anche un grande.

Dira` lui: sai che me ne frega. Dico io: eh, fregatene caro Barnard. Tanto eroico e controcorrente a smontare i dati del mainstream su Economia, Vero Potere, Palestina e Terzo Mondo, e poi quei dati te li bevi riguardo ad altri argomenti anche quando sempre partoriti dal medesimo, mefitico mainstream; tipo il fantomatico e demenziale assunto del Femminicidio.

E te li bevi a gola spiegata, glu-glu-glu, senza nulla vagliare, nulla criticare. Mettendo a paragone paesi islamici e occidente tout Court,  cosi`, tanto per non farti mancare nulla – e mischiando omicidi, molestie, e quant`altro in un unico calderone.

Vediamo un rapidissimo, e triste esempio:

UNO. “Ma quando si legge 67,8% vengono i brividi”.

DUE. “si tratta di cifre probabilmente 1/10 della realtà… ”

Deduzione logica: la “violenza sulle donne” avviene…nel 678% -Seicentosettantotto per cento – dei casi.

Beh, del resto spazio e tempo sono relativi, diceva qualcuno.

Lo spazio e` curvo – probabilmente quando un uomo picchia una donna si generano Onde Gravitazionali, cosa che non avviene a parti invertite – e anche la matematica diventa una opinione.

Dati interessati, deliri sparati a caso, e il Barnard li riprende pari pari senza rendersi conto – o senza potersi rendere conto – di quel che fa. Forse, solo per (ri) darsi un tono con le sue lettrici dopo averle insultate spesso. Dico per dire, eh.

Eh,ma! Ma del resto, caro Paolo, c`era la tizia a Londra, una volta, che ti chiedeva aiuto perche` il compagno la picchiava…giusto? Giusto? Quindi, diamine, esperienza da vendere.

E i drammi dei padri separati, delle discriminazioni anti maschili, dei morti solo maschili al lavoro, sono tutte fanfaluche, tutte baggianate, mio caro. Il manovale separato che dorme in macchina versando lo stipendio alla compagna che lo cornificava e si sollazza nella di Lui casa – e` un maschio padrone esattamente come lo e` Mario Draghi.  (Oh, ma la Lagarde dove la mettiamo?…);  il manovale inglese del 1800 era un dominatore e la regina Vittoria era la sua sguattera – ça va sans dire. E Cleopatra e Zenobia e Caterina Sforza e la Tatcher non sono mai esistite. Anzi no, sono esistite ma sono  eccezioni che confermano la regola.

La regola che dice che l`Universo e` oppresso dal Patriarcato fin dal Big Bang.

Mi aspetto solo tu ti metta a proclamare che ne accoppa piu` l`amore che il tumore.

Non ho altro da dire: che tristezza.

 

Pappagallus obscurus (…et nunc depressus) ”

 


7 Commenti

mauro recher 11:30 am - 21st Febbraio:

Vero, capita, capita anche che il personaggio in questione dopo una lite con il conduttore del “la gabbia” dove aveva scritto un articolo non contro le sole donne, ma contro il genere umano, dicendo solo che le donne non si potevano “giudicare”, adesso (per mancanza di TV?) si mette a scrivere le cose ormai note a tutti che permettono magari qualche comparsa (in fondo la TV è pur sempre il 5 potere) ed allora uomini carnefici e donne vittime che, in fondo in fondo , paga sempre

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armando 1:11 pm - 22nd Febbraio:

Io lo conosco poco. Per quello che si legge sulla sua “autobiografia”, mi pare uno la cui autostima è al massimo dei massimi. Il che potrebbe anche essere un pregio se non tracima in disprezzo degli altri. A leggerla sembra che abbia criticato severamente il mondo intero con grande sprezzo del pericolo. OK. Bravo. Alla fine ammette di essere ormai un emarginato per il suo essere troppo scomodo. Non è facile, capisco. Che quelle sciocchezze che ha ripreso pari pari come fossero verità assolute e assiomatiche, lui che ha smontato statistiche ufficiali e documenti che sembravano inattaccabili, siano il primo tentativo per uscire dall’emarginazione, sul terreno più in grado di riaccreditarlo presso i poteri che contano?
Per carità, potrei anche capirlo. Però, fosse così, farebbe bene a cambiare qualcosa della sua scheda autobiografica.

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Animus 4:32 pm - 22nd Febbraio:

Son sciocchezze che potrebbe dire chiunque…
Dicendole lui, Barnard, ci fa una figura davvero piccola piccola..

Vi racc. una cosa che mi è successa oggi, ero in un bar in zona universitaria, ad un certo punto, un ragazzo dice (parlando della madre o sorella) che “è a casa”.
La ragazza, che stava parlando con lui, le risponde “a casa, dove devono stare le donne”, col sarcasmo ironico che dice tutto quello che noi già sappiamo.

All’inizio penso di non intromettermi, ma poi non resisto (visto che lui tace..).

“Possono o devono?”
Lei:” come? non ho capito”
Io:”Le donne devono o possono, stare a casa?”
(lasciando intendere che , io uomo, non potrei stare a casa, cosa che le è arrivata)

Lei:” No, stavo dicendo … parlando con lui”.
Io:”Sì, lo so, ma lei la capisce la differenza che c’é tra possibilità e costrizione?”

A questo punto, anche lei…tace, giustamente, tace.

Grazie Barnart.
A volte tra una t ed una d….ci passa un mare.

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Rita 7:56 pm - 22nd Febbraio:

Animus:
Son sciocchezze che potrebbe dire chiunque…
Dicendole lui, Barnard, ci fa una figura davvero piccola piccola..

Vi racc. una cosa che mi è successa oggi, ero in un bar in zona universitaria, ad un certo punto, un ragazzo dice (parlando della madre o sorella) che “è a casa”.
La ragazza, che stava parlando con lui, le risponde “a casa, dove devono stare le donne”, col sarcasmo ironico che dice tutto quello che noi già sappiamo.

All’inizio penso di non intromettermi, ma poi non resisto (visto che lui tace..).

“Possono o devono?”
Lei:” come? non ho capito”
Io:”Le donne devono o possono, stare a casa?”
(lasciando intendere che , io uomo, non potrei stare a casa, cosa che le è arrivata)

Lei:” No, stavo dicendo … parlando con lui”.
Io:”Sì, lo so, ma lei la capisce la differenza che c’é tra possibilità e costrizione?”

A questo punto, anche lei…tace, giustamente, tace.

Grazie Barnart.
A volte tra una t ed una d….ci passa un mare.

applausi

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Ethans 1:12 am - 23rd Febbraio:

Smarrito nella hybris, alla disperata ricerca di un’identità perduta, soprattutto professionale (e’ arrivato addirittura a fotografarsi il pisello nel tentativo di “mettersi a nudo”, come dice lui, questo per dire a che livello di decadimento psichico e’ arrivato il soggetto pur di fare audience)… sotto sotto lo capisco, ci sono passato anch’io more or less… non che lo ritenga cmq tutto sto gran genio eh? I geni sono altri, e di solito finiscono per T.

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Pappagallus obscurus 10:20 pm - 8th Ottobre:

Ethans,

“sotto sotto lo capisco, ci sono passato anch’io more or less…”

Nel senso che anche tu ti sei fotografato il pisello e l`hai messo in internet…?https://www.uominibeta.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_yahoo.gif

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Ethans 2:35 pm - 13th Ottobre:

Fotografato no, ma una volta me lo sono misurato…

https://www.uominibeta.org/wp-content/plugins/wp-monalisa/icons/wpml_cool.gif

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