- Views 8684
- Likes
Fonte: Altrosenso – Riflessioni sul Mondo Nuovo
Esito di quasi una decina d’anni di lavoro, annunciato da tempo e atteso con grande curiosità è ora in libreria l’opera di Santiago G.A. Qui la mia rece/presentazione. Ne parleremo a lungo.
Storia maschile dell’Occidente
La grande menzogna del Femminismo di Santiago Gascó Altaba (Ed. Persiani, Bologna) in libreria in questi giorni, è uno di quei saggi che si presentano al primo sguardo come opere di vasta portata capaci di aprirci ad una nuova visione delle cose. Libri i cui titoli non ingannano ma connotano bene il loro contenuto.
Si apre davanti a noi un’opera ponderosa e dalla grande ambizione, che mira alla decostruzione radicale del racconto femminista, oggi sovrano nell’universo conoscitivo, mentale e morale. Smascheramento operato attraverso una estesissima ricognizione della storia letta, finalmente, dalla prospettiva maschile.
L’autore parte infatti da un presupposto incontrovertibile: la storia a noi nota è, ad oggi, divisa in due versioni. Quella studiata e raccontata in una prospettiva universalistica dalla storiografia ufficiale, da una parte, quella prodotta dal femminismo, dall’altra.
Quest’ultima è stata creata con uno scopo preciso: essere lo strumento basilare della lotta femminista contro gli uomini. La prospettiva sessuata ne è il tratto essenziale, la sola ragion d’essere. Narrazione che sì è prima affiancata alla storia ufficiale, poi vi si è sovrapposta per diventare ormai il solo racconto ammesso in quanto l’unico moralmente legittimo.
Viceversa, la storia degli uomini, dal punto di vista maschile, ha iniziato ad essere delineata solo in tempi recenti. Prima d’ora gli uomini non hanno mai pensato di dover scrivere una storia su se stessi e a propria autodifesa. Lo fanno da poco tempo e in forma erratica. In questo contesto il lavoro di Gascó è quello più vasto, più approfondito ed impegnativo sin qui prodotto. Non esistono al mondo opere paragonabili.
L’autore ripercorre vasti tratti della storia dell’Occidente (e oltre) analizzandola sotto una molteplicità di aspetti, svelandone un numero impressionante di ignoti, insospettati, misconosciuti o conosciuti in modo parziale, perché trascurati come irrilevanti dalla storiografia classica o non ancora indagati dal movimento maschile internazionale.
Nella redazione di questa contro-narrazione ha privilegiato alcuni filoni di ricerca inseguendoli nel tempo: storia del lavoro e della guerra, della scuola e dell’istruzione, dei delitti e delle pene, della politica e della medicina, della cultura e dell’arte, delle forme religiose e delle tradizioni, in ogni caso e ovunque estraendovi verità occulte, ignorate, negate; qualche volta sospettate, ma spesso impensabili e sorprendenti. Ne esce un quadro che lascia interdetti, un resoconto che desta stupore.
Ci troviamo di fronte ad un testo che demolisce, pagina dopo pagina, quel racconto unilaterale e parziale, deformante e manipolatorio, truffaldino e fraudolento che porta il nome di Grande Narrazione Femminista. Sorprendente lettura che apre gli uomini ad una nuova visione di se stessi e del mondo.
Un’opera di storiografia sociologica che fornisce una mole impressionante di dati. Vi si rinvengono non meno di cinquemila quotation, riportate da dichiarazioni e testimonianze, da leggi e sentenze, da codici e trattati, da documenti e atti, da opere di pensatori e scrittori di ogni estrazione e orientamento, intercettati nel corso dei secoli. Superfluo poi registrare la quantità di dati e di riscontri, di ricerche e di statistiche di ogni tipo e genere che innervano questo eccezionale lavoro.
Certo, quest’opera ha un suo contesto. Santiago Gascó è pienamente inserito da tempo nel dialogo inframaschile italiano ed europeo della cui riflessione e delle cui acquisizioni in ambito storico, sociologico e filosofico è pienamente edotto. Se ne trovano qui riverberi evidenti.
Ora, se crediamo di aver tra le mani un’opera senza precedenti, destinata a catturarci per settimane, a lasciare il segno di un’avventura sorprendente, non sbagliamo. Se immaginiamo di trovarci davanti ad una miniera da cui estrarre sine die dati e numeri, aneddoti e racconti, testimonianze e statistiche, non resteremo delusi.
Una pietra miliare.
R. Della Vecchia – Marzo 2019
______________
Santiago Gascó Altaba La grande menzogna del Femminismo
Ed. Persiani, Bologna, 2019, 1° volume, p. 612, € 19,90 ISBN 8885804993
Disponibile da aprile 2019 – (2° volume in corso di stampa).
15 Commenti
https://femdominismo.wordpress.com/2019/05/05/alla-feltrinelli/ perchè la menzogna porta anche a questo
mauro recher(Quota) (Replica)
https://femdominismo.wordpress.com/2019/05/24/il-ritorno-del-superuomo/
mauro recher(Quota) (Replica)
Ho acquistato il libro di Santiago e lo leggerò, invitando tutti ad acquistarlo.
armando(Quota) (Replica)
Ciao, sono un ragazzo di 15 anni. Volevo capire perché tutti dicono che noi maschi siamo violenti e schifosi!! Non è giusto, io non ho fatto nulla. Però ho paura di poter fare del male, perché sono un maschio. Forse noi maschi siamo meno importanti delle femmine, boh. Perché lo dicono tutti, ci dicono che siamo inutili, violenti e schifosi . Forse sono io che sono sbagliato perché sono un maschio, aiuto, ho paura..
James(Quota) (Replica)
Ciao James.
Contestualizza: “dicono che”.. Chi te lo dice? In quali ambienti?
Enrico(Quota) (Replica)
https://femdominismo.wordpress.com/2019/07/12/basta-che-sia-femmina/
mauro recher(Quota) (Replica)
Mi viene detto principalamente a scuola, ma lo sento anche all’ esterno dai media, in Internet, dalle ragazze che ci prendono in giro perché pensano di essere più intelligenti di noi…
James(Quota) (Replica)
https://femdominismo.wordpress.com/2019/07/17/capitan-asterisco-colpisce-ancora/
mauro recher(Quota) (Replica)
caro James, l’unico modo é non farsi condizionare. tu sai di valere in quanto maschio prima di tutto per te stesso. rifuggi tutti coloro che ironizzano sui madchi oppure rispondi colpo su colpo, forte del fatto che tutto ciò che ci circonda e che ha fatto la storia dell’umanità, é maschile. Dalla scienza all’arte, dalla religione alla filosofia. E che anche tutto ciò che usiamo quotidianamente, auto elettrodomestici cellulari tv internet detersivi mobili libri , prpprio tutto insomma, é frutto del genio madchile. hai argomenti a dismisura, usali dunque.
armando(Quota) (Replica)
Grazie Armando, ma noi ci siamo già scritti. Sono Francesco, il ragazzo di “Psiche lui”, solo che ho scelto un nome diverso per scrivere qui poiché volevo sentire “un’ altra campana” e invece mi ha risposto proprio lei!!! Sa, lei dà sempre ottimi consigli, è un uomo molto intelligente secondo me, la ringrazio ancora.
P.S. Nel frattempo ho compiuto 16 anni, il 13 luglio.
James(Quota) (Replica)
James,
E’ solo una stupida politica di divisione che serve a controllare le popolazioni, niente di scientifico, mi spiace per le nuove generazioni, non siete assolutamente responsabili di nulla e spero possiate scrollarvi di dosso queste accuse striscianti che logicamente non meritate.
Manuela Garreffa(Quota) (Replica)
https://femdominismo.wordpress.com/2020/04/19/lodio-per-le-donne/
mauro recher(Quota) (Replica)
https://femdominismo.wordpress.com/2020/05/09/fake-news/
mauro recher(Quota) (Replica)
https://femdominismo.wordpress.com/2020/06/05/il-privilegio-2/
mauro recher(Quota) (Replica)
https://femdominismo.wordpress.com/2020/06/13/virtu-radical-chic/
mauro recher(Quota) (Replica)