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Fonte: IL REIETTO
È che gli uomini proprio non capiscono, so’ de coccio, dicono dalle mie parti.
Ogni anno, il 24 Novembre, gli si ricorda la loro natura violenta, ma loro fanno vinta di non capire. Eppure gliel’hanno scritto bene bene, nella Convenzione di Istanbul. Ma niente! E’ proprio vero che non c’è peggior sordo e cieco, di chi non vuol sentire e vedere.
E così in Primavera, tocca ritornare sull’argomento, perché reptetita iuvant.
E questo 8 Marzo gli ricordiamo che guadagnano troppo, guarda un po’! Si chiama Gender Pay Gap. Si, guadagnate troppo, troppo, troppissimo, almeno rispetto all’altra metà del cielo. E che metà, la metà più limpida.
E non accampate per favore la solita scusa che il guadagno si porta a beneficio dell’intero nucleo famigliare. Quello non è sacrificio, ma oppressione patriarcale. Imparate dalle donne, loro mica se lo prendono un poveraccio per poi opprimerlo. Loro, piuttosto che opprimere, si fanno opprimere.
Guadagnate troppo, cari, e ciò non è surplus per la famiglia; è maltolto all’uguaglianza! Verrebbe di darvi dei “ladri”, ma ancora i tempi non sono maturi, forse alla prossima Convenzione…
Come dite? E’ solo poco di più. Vi pare poco? Guardate che mica si scherza, eh? O vi date una regolata, o vi abbassiamo lo stipendio, e facciamo una bella uguaglianza d’ufficio. Ma guardate, guardate piuttosto cosa siete capaci di fare pur di poter opprimere.
E tutto pur di non fare lavori domestici; vi nascondete nell’ufficio, e poi tornate nella casa bella e linda. E opprimete, ovvio.
C’avete messo le tende sul luogo di lavoro. Ma gli volete dare una mano a ‘ste poverette? Datevi il cambio, è così difficile da capire?
E invece no, pure gli straordinari pur di opprimere. Ci morireste sul posto di lavoro pur di pompare il divario salariale di genere. Mica scherzo, siete malati! Io mica me li invento i dati, me li ha dati l’ISTAT!
Speriamo abbiano capito, ‘sti capoccioni. Comunque sia, care donne, io c’ho provato. E se non capiscono, non vi preoccupate tornerò sull’argomento, perché repetita iuvant.
Per finire, per voi, o metà del cielo, la metà più limpida ovviamente, la stratosfera, il mio personale omaggio, musicato, a questa “vostra” giornata. Da parte mia, ma anche di mio padre e di mio nonno, perché so che loro approvano, dall’alto, o dal basso, a seconda dei punti di vista.
Una sola cortesia vi chiedo, carissime. Care signore, perché continuare con questo vetusto rito floreale? Lasciatele stare queste mimose, non vi piace forse la loro chioma?
D’accordo quindi? Affare fatto? Dal prossimo anno le lasciamo stare queste mimose, vero? A loro le beghe di genere non interessano, e non sono sole.
Io sto con le mimose.
23 Commenti
Luigi Corvaglia(Quota) (Replica)
«Donne siete milioni di professioniste, di docenti, di casalinghe, di lavoratrici dipendenti, di imprenditrici, di disoccupate, di madri, di nonne e di ragazze. Donne consapevoli che badano all’essenziale. Su di voi grava il peso maggiore della crisi economica» (Mattarella Sergio)
…
E’ quel “…badano all’essenziale….” che colpisce.
Scarpe: 80 milioni di paia l’anno per le donne, gli uomini 16. E non c’è crisi
..
Luigi Corvaglia(Quota) (Replica)
https://femdominismo.wordpress.com/2015/03/08/la-rosa-che-si-da-al-femminismo/
mauro recher(Quota) (Replica)
Il debosciato uomo occidentale lascia la parola alle femministe, che incominciano a recitare il loro “rosario”, un po’ tutti i giorni, ma l’otto marzo è tutto un coro, ovunque si diffonde il messaggio.
Il gap salariale di genere è un dogma, non va dimostrato, bisogna semplicemente crederci. E tu uomo occidentale ci credi, non è così?
Alessandro(Quota) (Replica)
sono stato invitato dal circolo di SEL di Venaria Reale (Torino) a presentare il mio libro “Le donne: una rivoluzione mai nata”. Hanno anche una “libreria popolare” dove hanno diverse copie del mio libro. La presentazione avverrà presso il circolo venerdì 27 marzo alle ore 18.
Ci saranno anche delle femministe a fare il controcanto, naturalmente, ma è comunque importante che dei giovani di quel partito abbiano deciso di invitare uno come il sottoscritto. Ho anche parlato con uno di loro che ha apprezzato il video che realizzai e che indirizzai a Vendola, che molti di voi hanno sicuramente già visto.
Mi sembra, dunque, un fatto molto positivo, perchè vuol dire che sotto traccia qualcosa si muove, che sotto la cenere c’è ancora della brace, come si suol dire. Potrebbe essere un bel dibattito e potrebbe anche dare l’avvio a una serie di altri momenti come questo.
In quell’area ci sono diversi/e di noi che sarebbe bene partecipassero. Ho voluto dirlo con largo anticipo per darvi modo di organizzarvi per tempo.
Vi darò successivamente i dettagli ulteriori (indirizzo della libreria).
Fabrizio Marchi(Quota) (Replica)
le combattenti filorusse hanno sentito ieri 8 marzo di valorizzare il loro essere donne con una sfilata in passerella. Qui in Italia sarebbe stato un oltraggio maschilista al corpo femminile
next(Quota) (Replica)
I Genderisti, omosessualisti, femministi.
I peggio sulla piazza.
Okkio….
Animus(Quota) (Replica)
Ieri P. Francesco, nella giornata della lode alle rappresentanti “d’organo” (femminile), ci ha “subliminato” che “un mondo dove le donne sono emarginate è un mondo sterile”.
Dico subliminato, perché, “non si sa come” (in realtà si sa benissimo), oggi tutti i principali quotidiani hanno reso un po’ meno subliminale il messaggio papale – ci son cose che il papa può dire “in chiaro”, pochissime, altre che deve far “chiarire” dagli altri “diktando” come deve essere divulgato/interpretato il suo messaggio – titolano tutti “Senza le donne(???) il mondo sarebbe sterile”.
Riporto solo alcuni:
Repubblica:
http://video.repubblica.it/dossier/il-nuovo-papa/papa-8-marzo-senza-le-donne-il-mondo-sarebbe-sterile/194194/193192
Ilsole24ore
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-03-08/papa-francesco-senza-donne-mondo-sarebbe-piu-sterile-142149.shtml?uuid=ABdgN35C
Corriere
http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_marzo_08/papa-all-angelus-mondo-senza-donne-sterile-e5e73e2e-c588-11e4-a88d-7584e1199318.shtml
Il Giornale, Il Giorno, etc etc.
Ma che bel Cartello…
Oibò, che con ciò si voglia dire, il passaggio ulteriore del disvelamento del messaggio subliminale papale, quello che nemmeno la stampa può dire, che invece, “senza gli uomini il mondo sarebbe fertile uguale”… magari un po’ di più!
Del resto, se ho aperto il mio blog con questo “messaggio” iniziale, non l’ho fatto senza ragione…
http://anticristo.org/2013/09/22/il-padreterno/
Animus(Quota) (Replica)
Animus,
Miracolo! Concordo al 100% con Animus. Okkio okkio okkio. Detto questo rispondere ad un invito è doveroso e giusto e utile, se Fabrizio, e non ne dubito, riuscirà a mettere qualche pulcino nell’orecchio, o meglio a ad ammorbidire il silicone con cui se li sono tappati per non sentire.
armando(Quota) (Replica)
Animus,
oggi dev’essere un giorno speciale, perchè riconcordo con Animus. Anch’io ho letto quel passaggio nello stesso modo, ma attento che nella chiesa non tutti si sono sbracati.
armando(Quota) (Replica)
Ragazzi, mi fa piacere che vi preoccupiate per me, comunque tranquilli…ho spalle robuste e soprattutto non ho (più) l’anello al naso…
Comunque la persona con cui ho parlato e che mi ha invitato (a nome del circolo) è sicuramente in buona fede. Dopo di che è ovvio che lì ci sarà un tiro incrociato nei miei confronti però, devo essere onesto, e mi scuserete per la presunzione, non temo il confronto dialettico. Ha ragione Rino nel dire che sono un discreto polemista…e poi…posso sempre prendere la gente per stanchezza…
In ogni caso il buon Enrico Fiorini ha già garantito la sua presenza, attendo quella di Rita che è precettata fin d’ora, e credo che ci saranno anche altri miei amici torinesi. Ci divertiremo, anzi, magari succedesse un casino (ma non credo…), più casino c’è e meglio è per noi, più scandalo creiamo e meglio è. La “confusione” è nostra alleata, il silenzio non lo è…
Fabrizio Marchi(Quota) (Replica)
Non c’è da preoccuparsi.
Fabrizio quei polli li conosce fino nell’intimo, nel DNA.
Non c’è da temere che resti ammutolito, né in questa occasione né in altre. Sono quegli sprovveduti che dovrebbero preoccuparsi…
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Rino DV(Quota) (Replica)
Rino DV,
Ammutolire il sottoscritto?…
Mi devono sparare addosso un rpg per ammutolirmi…ragazzi, purtroppo siete distanti, perchè in realtà sarebbe da andare lì in parecchi e allora si che si ci divertiremmo…mi divertirò lo stesso, sia chiaro, però…speriamo invece che se ne creino molti di questi eventi…la cosa migliore è che si creasse un parapiglia (non violento, ovviamente) e che la cosa fungesse da stimolo per altri simli eventi…
Fabrizio Marchi(Quota) (Replica)
Alessandro(Quota) (Replica)
… ma è proprio per portare la Kattiva Novella a questi buoni che il Marchi è stato chiamato dalla Caldea!
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Questa è la sua specifica missione e per essa è stato dotato degli strumenti adatti.
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A tal fine non gli manca nulla.
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Grandi sono le opere del Dio dei credenti e del Caso dei dubitanti.
Siano onorati entrambi e altamente lodati.
Rino DV(Quota) (Replica)
Va beh. . Se ci fosse qualcuno con una telecamera, io da lavoratrice dipendente sono precettata in ufficio . Alle 18 del 27 marzo sarò sulle rive del Po a circa 20/ 25 chilometri dal luogo dello scoppio della bomba
Rita(Quota) (Replica)
Rita,
Lasca stare le telecamere…c’è bisogno di presenza militante, come si suol dire, in queste occasioni…cerchiamo di renderci utili…
Fabrizio Marchi(Quota) (Replica)
Anch’io sono convinto che, ormai, dopo anni, Fabrizio non abbia motivo di temere nessuno/a, anzi, sono loro….e questo perché ha un grandissimo vantaggio su chiunque altro, quello di essersi abbeverato a fonti estremamente eterogenee (una stessa questione osservata da una visuale di dx, di sx, dal punto di vista cattolico, e da quello anticattolico, etc etc), e dunque, le freccie al suo arco sono tante, se funzionano quelle di un tipo, ci sono le altre, se spuntano quelle, ce ne sono altre ancora!
Non riesco ad immaginare qualcuno che possa avere nella propria faretra, una simile “arsenale” così variegato per ogni eventualità.
Animus(Quota) (Replica)
Errata corrige: le frecce al suo arco sono tante, se NON funzionano quelle di un tipo, ci sono le altre, se SI spuntano quelle ..etc.
Scritto malissimo, (stanotte) dopo una serata “brava”.
Cmq il concetto non cambia.
Animus(Quota) (Replica)
Animus,
E’ vero che mi sono abbeverato a più fonti (data anche la ricchezza del nostro dibattito) ma è pur vero che il mio punto di approccio alla questione è quello che conoscete, quello peraltro di cui sono convinto da sempre, ed è quello il mio punto di forza.
La nostra strategia è quella potenzialmente vincente perché poggia su un’analisi corretta delle cose. E il fatto che un organismo della “sinistra” ci chiami per discuterne è una piccola dimostrazione che abbiamo ragione.
Fabrizio Marchi(Quota) (Replica)
Rita:
“… beh. . Se ci fosse qualcuno con una telecamera, io da lavoratrice dipendente sono precettata in ufficio”
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Vedi Rita, io e te siamo dipendenti, con i vincoli correlati.
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Il Chiamato dalla Caldea invece è stato foggiato in modo da non averli. Era necessario che fosse così, che l’opera del Caso fosse perfetta per la missione che quella Trascendenza gli stava affidando. In tal modo il Chiamato, potendo liberamente viaggiare in ogni dove secondo necessità e utilità, senza vincolo alcuno, può compiere in modo integrale la sua missione di mina …vagante.
Rino DV(Quota) (Replica)
Nessun resoconto?
Animus(Quota) (Replica)
Animus,
Per la verità avevo iniziato a scrivere un articolo nel merito ma poi sono stato impegnato in altre faccende. Lo scriverò nei prossimi giorni.
In ogni caso c’erano poche persone, in generale nulla di interessante, il solito “dialogo” fra sordi, se di dialogo si può parlare. E infatti proprio su questo verterà l’articolo. Confrontarsi con una femminista è impossibile (già lo sapevamo) perchè l’assunto da cui parte è incontestabile, nel senso letterale della parola. O lo si accetta o lo si rifiuta. L’impianto ideologico femminista non consente la possibilità di un confronto dialettico, anche ammesso di trovarci di fronte a persone potenzialmente aperte al dialogo (cosa che non è e non è stata neanche in questo caso…). E’ forse l’ideologia più impermeabile da questo punto di vista. Per trovarne di simili bisogna tornare ai dogmi religiosi dell’era medioevale oppure al marxismo sovietico stalinista anni ’30 e alla sua dialettica deterministica e meccanicistica, presunta scientifica. Credo che siano le uniche che possano avvicinarvisi, che so, forse anche l’ebraismo, l’Islam più radicale, tutte le varie sette religiose che hanno proliferato negli USA e via discorrendo.
Ci tornerò. Comunque, ripeto, nulla di particolarmente interessante. Tutto molto scontato, in particolare gli interventi delle due femministe presenti a fare da controcanto. Non vale neanche la pena entrare nel merito. Pappardelle trite e ritrite che conosciamo da una vita…La sola cosa importante è il fatto che due o tre giovani di Sel di quella città la vedono come noi, solo che non hanno avuto la forza di aprire bocca. Però, tutto sommato per dei giovani di 22 o 23 anni è già molto aver osato invitare il sottoscritto a presentare il suo libro su questi temi. Piccoli semi che vengono gettati qua e là. Non è poco.
Questa è una lotta di lunga, lunghissima durata, cari amici, dobbiamo entrare in quest’ottica…
Fabrizio Marchi(Quota) (Replica)